Ableton Live è uno dei software più interessanti nel panorama delle DAW (Digital Audio Workstation) presenti oggi sul mercato. Benché la sua storia affondi le radici nei primi anni duemila – la prima versione di Live viene, infatti, rilasciata nel 2001 – ancora oggi questo software rappresenta un unicum per le sue caratteristiche che combinano la produzione in studio con la performance dal vivo.
Il percorso didattico è individuale e viene personalizzato per ciascun allievo sia in base alle conoscenze pregresse che per i generi musicali di riferimento.
In generale gli argomenti trattati sono:
Le nuove funzioni di comping in Live 11
Ableton è un’azienda fondata a Berlino nel 1999 da Robert Henke e da Gerhard Behles che, oggi, ha una presenza globale con uffici a Los Angeles e Tokyo.
Essendo stata fondata da due musicisti (i due si esibivano con il monicker di Monolake), l’obiettivo principale, fin dalla sua nascita, è stato realizzare nuovi prodotti e tecnologie rivolte principalmente ai music maker per creare, produrre musica e performance dal vivo.
I prodotti di punta dell’azienda sono Live, un software di produzione musicale che combina le classiche tecnologie di uno studio di registrazione con la libertà di lavorare senza seguire una timeline precisa, Push, uno strumento hardware che permette di interfacciarsi direttamente e velocemente con il software per suonare e comporre le proprie idee in modo più fluido e Link una tecnologia di ultima generazione pensata per permette a più dispositivi, computer ma anche tablet o smartphone, di suonare insieme in sincrono mediante una connessione wireless.
Ableton Live, è, ad oggi, uno dei programmi più utilizzati per la produzione di musica elettronica e per performance musicali dal vivo. Questo successo è dovuto principalmente a due fattori distinti: l’interfaccia innovativa e la possibilità di utilizzare strumenti hardware in combinazione con il software in modo semplice e intuitivo.
Per quanto riguarda l’interfaccia: a differenza della classica timeline a scorrimento orizzontale in cui le parti musicali vengono riprodotte in un preciso momento del brano, in Live le idee vengono salvate in clip che possono essere assemblate tra loro in una forma diversa ogni volta che si lavora sul progetto ampliando, così, le possibilità creative.
Hardware e controller esterni compatibili con i protocolli MIDI o OSC possono essere mappati con semplicità a gran parte delle funzioni del software. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con diverse aziende produttrici di hardware come AKAI, l’integrazione hardware-software si è fatta sempre più profonda.
Grazie a questi fattori, Ableton Live si è imposto, rispetto alla concorrenza, come lo strumento ideale per quei musicisti e performer che desiderano integrare sul palco un computer al loro setup tradizionale con la flessibilità di non avere semplicemente uno strumento “passivo” per riprodurre delle basi pre-registrate ma uno strumento “attivo” per la creazione e l’improvvisazione musicale al pari di un musicista.
A queste caratteristiche si aggiungono le tecnologie che, alla base del programma, permettono di sviluppare la creatività di chi utilizza questo programma: il potente motore di warping, che consente di mantenere sincronizzato e a tempo l’intero progetto che può includere sia tracce audio che MIDI.
Pepe Gasparini
Davide Rosa
Lorenzo Bernardi
I corsi di Ableton Live 12 si tengono nelle seguenti sedi:
Sulla pagina di ogni insegnante è indicata la sede o le sedi in cui tiene il corso.